Mercoledì 9 Ottobre 2024 dalle 09:30 alle 16:30 presso il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università di Milano Bicocca, si terrà il workshop “Nanoparticelle e monitoraggio automatico polveri: soluzioni strumentali ed applicazioni per la qualità dell’aria” organizzato da XEarPro Srl. L’evento è aperto a tutti i ricercatori, tecnici e specialisti di settore interessati.
Il programma prevede presentazioni orali con approfondimenti specifici sul tema, e sessioni dedicate con strumentazione demo per affrontare questioni operative rilevanti la manutenzione, gestione, uso, calibrazione, procedure QA/QC per le misure.
L’evento è organizzato da XEarPro Srl, in collaborazione con Centro di Ricerca Interdipartimentale POLARIS, Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della TerraUNIMIB, MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action) – Progetto Next Generation EU e PNRR e INTEGRANO – Progetto EU Horizon Europe (GA No. 101138414) e con la presenza di GRIMM AEROSOL TECHNIK.
Il workshop si svolgerà presso il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università di Milano Bicocca, Piazza della Scienza 1, 20126 Milano, a partecipazione gratuita, previa registrazione obbligatoria.
Torna a Milano MEETmeTonight, l’evento dedicato alla divulgazione scientifica durante la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori. Questa nuova edizione prevede due giorni di iniziative gratuite aperte a tutte le età con stand, talk, workshop e spettacoli.
Al centro del programma le 5 Missioni Europee – adattamento ai cambiamenti climatici; lotta al cancro; protezione di oceani, mari, laghi e fiumi; città climaticamente neutre e intelligenti; salute del suolo – declinate in numerose attività che coinvolgono professori, ricercatori e giovani phd.
La manifestazione è organizzata da 5 università milanesi – Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Milano, Università Bocconi, Politecnico di Milano e Università Vita-Salute San Raffaele – e da formicablu. Si tratta di un’occasione unica per avvicinarsi al mondo della ricerca, della scienza e dell’innovazione.
In tale ottica, il centro di ricerca POLARIS sarà presente all’evento con uno stand tematico al Science Park in Viale Sarca (adiacenze Bicocca Stadium). Allo stand SC06 dal titolo “SMART SENS – metti alla prova la qualità del tuo ambiente!” i ricercatori del Centro mostreranno al pubblico la propria attività di ricerca.
L’attività proposta ha lo scopo di esplorare il tema della qualità dell’aria sotto diversi punti di vista. Lo stand include diversi strumenti di misura degli inquinanti atmosferici, da strumenti di livello scientifico fino a strumenti low-cost, quali sensori ‘smart’ utilizzati dal Centro Interdipartimentale POLARIS nell’ambito dell’Open-Living lab del progetto MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, PNRR Missione 4 Componente 2 Linea di Investimento 1.5: Creazione e rafforzamento degli “ecosistemi dell’innovazione”, costruzione di “leader territoriali di R&S” (Spoke 1 – Urban Regeneration. City of Tomorrow, WP1).
Il pubblico imparerà a conoscere il funzionamento di questi strumenti e le principali tecniche di monitoraggio ambientale. Inoltre, parte dell’esperienza prevede anche un approfondimento sugli effetti di questi inquinanti sul nostro sistema respiratorio.
Nel pomeriggio i ricercatori del Centro POLARIS saranno impegnati anche al workshop dal titolo “Che aria tira in quartiere? Comprendere l’ambiente urbano camminando“organizzato insieme ai ricercatori di CEMTET (Centro studi e ricerca su Mobilità, Turismo e Territorio) che si terrà nell’edificio U7 (via Padre Gerardo Beccaro 20).
Il workshop, rivolto agli adulti e a ragazzi e ragazze dai 14 anni in su, propone un’esperienza collettiva di osservazione del quartiere di Bicocca per esplorarne l’accessibilità e l’inclusività. Si potrà partecipare a questo workshop in due slot orari (14.00-16.30, 16.30-19.00). Il workshop hanno un numero di posti limitati: è necessaria l’iscrizione su Eventbrite al link. Per ogni slot orario ci sono 15 posti disponibili.
La qualità dell’aria che respiriamo tutti i giorni è spesso influenzata dalle nostre scelte di vita, che possono determinare il rilascio di e particelle ed altri inquinanti in atmosfera, e ha un grandissimo impatto sulla nostra salute.
L’attività proposta dal workshop presenta un approccio interdisciplinare e interattivo per esplorare il tema della qualità dell’aria sotto diversi punti di vista. La proposta di una attività itinerante ha l’obiettivo di raccogliere dati sulla qualità dell’aria del quartiere, considerando anche come differenti sorgenti di inquinanti in ambienti chiusi (indoor) ed aperti (outdoor) o come scelte di mobilità possono influire sull’esposizione personale.
XXVI Conferenza “Metodi, pratiche e politiche per il futuro della mobilità”
Il 19 e il 20 settembre 2024 l’Università degli Studi di Milano-Bicocca ospiterà la XXVI edizione della Conferenza della Società Italiana di Economia dei Trasporti e della Logistica (SIET), dal titolo “Metodi, Pratiche e Politiche per il Futuro della Mobilità”.
Il congresso è organizzato dai dipartimenti di Economia, Metodi Quantitativi e Strategia (DEMS) e di Sociologia e Ricerca Sociale e si concentrerà sulla tematica della mobilità, analizzandone il futuro in termini di sfide ed opportunità.
In tale ottica, il centro di ricerca POLARIS sponsorizza una sessione tematica dal titolo “Environmental sciences meet Transport Economy: challenges in sustainability promotion and monitoring solutions”, che avrà luogo venerdì 20 settembre nella seduta parallela delle 11.30-13.30 presso l’aula De Lillo.
La sessione, presieduta dal dott. Simone Caiello e dal prof. Luca Ferrero, approfondirà il rapporto che intercorre tra la Mobilità e la Qualità dell’Aria, grazie ad interventi di docenti e ricercatori inerenti gli inquinanti atmosferici e le loro implicazioni sulla salute e sul clima, nonché riguardo le strategie attuabili per favorire una mobilità ed una logistica sempre più sostenibili.
Il 19-20 settembre 2024 presso il campus dell’Università di Milano-Bicocca, si terranno le giornate scientifiche della Società Italiana di Economia dei Trasporti e della Logistica (SIET), organizzate dal Dipartimento di Economia, Metodi Quantitativi e Strategia e del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale.
Nello spirito multidisciplinare e interdipartimentale del Centro di Ricerca POLARIS, all’interno del Convegno della SIET è stata proposta una sessione dal titolo “Environmental sciences meet Transport Economy: challenges in sustainability promotion and monitoring solutions“, sponsorizzata dal Centro stesso.
I relatori interessati devono inviare un abstract entro il 30 aprile 2024, all’indirizzo siet2024milano@gmail.com, indicando nell’oggetto “sessione Polaris”. Verranno accolte proposte di comunicazioni da parte di tutti gli studiosi, sui temi di interesse del Centro. La sessione proposta fornirà una piattaforma unica per uno scambio multidisciplinare fra esperti e accademici di diversi settori.
In questa sezione vengono raccolte le informazioni relative ai progetti cui ha preso parte negli ultimi anni il Centro di Ricerca Interdipartimentale POLARIS.
Il concetto Safe-by-Design (SbD) incorpora la sicurezza del prodotto nanotecnologico (NEP) nella fase di progettazione del processo di produzione. SbD inverte il paradigma dell’analisi e della gestione del rischio a valle (“è sicuro?”, “può essere controllato?”, “si trasforma?”) e segue la produzione di nanoprodotti meno pericolosi che offrano un’esposizione ridotta, mediata dalla rilascio di nanomateriali durante il ciclo di vita. La produzione SbD di NEP è stata recentemente sviluppata e diversi progetti finanziati dall’UE hanno fornito strumenti, database e casi di studio per la sua implementazione.
Nonostante i vantaggi che ne possono derivare, allo stato attuale la produzione industriale fatica ad attuare l’approccio SbD e vi è uno scarso utilizzo di nanomateriali ingegnerizzati (NM). Il ritardo nell’implementazione della nanoproduzione nel settore industriale è dovuto all’uso scorretto, alla mancanza di cultura dei nanomateriali e/o al difficile accesso a nanomateriali di migliore qualità per motivi di costi o logistici. Giocano un ruolo cruciale anche le difficoltà psicologiche dovute all’uso di sostanze non regolamentate, il facile accesso a MN non certificati di qualità, la difficoltà nel seguire la rapida evoluzione tecnologica dei MN.
ASINA si propone di:
sostenere la rapida adozione industriale delle nanotecnologie fornendo soluzioni Safe-by-Design e strumenti di supporto;
fornire agli imprenditori conoscenza e consapevolezza delle potenzialità del Safe-by-Design;
aumentare la fiducia nella nanoproduzione Safe-by-Design migliorando l’interazione e l’integrazione delle diverse parti interessate (imprenditori, scienziati, regolatori, politici).
A tal fine, la proposta prenderà in considerazione le importanti caratteristiche della nanoprogettazione del rivestimento e dell’incapsulamento e le relative catene del valore (VC). ASINA svilupperà una specifica metodologia di gestione Safe-by-Design, coerente con i moderni sistemi di gestione aziendale, per fornire soluzioni Safe-by-Design. Il progetto stabilirà un’azione pilota, coinvolgendo banchi di prova e impianti pilota, per testare e validare la metodologia e implementazioni specifiche che possono essere generalizzate ad altri nanomateriali ingegnerizzati, prodotti nanotecnologici e casi di studio industriali. ASINA esporterà infine la metodologia al settore industriale attraverso una roadmap (comprese linee guida, strumenti analitici, pratiche migliori), un modo realistico per garantire la diffusione dell’ASINA SMM e la sua implementazione industriale in tutto il mondo.
PROJECT DETAILS:
Titolo del progetto: Anticipating Safety Issues at the Design Stage of NAno Product Development
Acronimo: ASINA
Data di inizio: 01 Marzo 2020
Data di fine: 28 Febbraio 2024
TOPIC: NMBP-15-2019; Safe by design, from science to regulation: metrics and main sectors (RIA)
Il framework Safe and Sustainable by Design (SSbD) mira a guidare il processo di innovazione verso una transizione industriale verde e sostenibile, sostituire o ridurre al minimo la produzione e l’uso di sostanze problematiche e minimizzare l’impatto sulla salute, sul clima e sull’ambiente durante le fasi di approvvigionamento, produzione, utilizzo e fine vita di sostanze chimiche, materiali e prodotti. Tuttavia, l’implementazione di SSbD nei nanomateriali (NM) è ostacolata dalla mancanza di dati e set di dati armonizzati o specifici che rappresentano una sfida per la progettazione di NM sicuri e sostenibili e la loro incorporazione in prodotti nano-abilitati (NEP).
INTEGRANO si propone di:
• Supportare il processo decisionale nello sviluppo dei NM, consentendo alle parti interessate (scienziati, ingegneri, politici) di affrontare la sfida SSbD nel contesto dei NM
• Promuovere la progettazione e la riprogettazione di NM e NEP riducendo i tempi di ricerca e sviluppo e di approvazione, minimizzando i costi e aumentando la trasparenza dei dati
• Sostenere l’industria riducendo i rischi legati alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e all’innovazione legati alla sicurezza e alla sostenibilità, consentendo decisioni di investimento informate
UNIMIB è coordinatore del progetto e leader del WP3, che mira alla generazione di dati nano-tox e nano eco-tox.
Call: HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-22
Grant Agreement: 101138414
Coordinatore del Progetto: Paride Mantecca (UNIMIB)
UNIMIB è coordinatore di un nuovo progetto Horizon Europe: INTEGRANO (GA. 101138414).
In linea con le attuali linee guida per prodotti chimici e materiali Safe and Sustainable by Design – SSbD, INTEGRANO propone un approccio di valutazione generale basato su prove quantitative da applicare nella pratica per casi di progettazione di Nano Materiali (NM) specifici.
L’ambizione di INTEGRANO è quella di gettare le basi per un nuovo paradigma basato su quadri standardizzati e sulla creazione di set di dati adeguati sui NM, nonché categorie di impatto nanospecifico dei NM attraverso le fasi del loro ciclo di vita (LCS), applicati a valutazioni di specifici casi di progettazione.
12 partner provenienti da 8 paesi diversi partecipano al progetto. Questa rete consente diverse competenze all’interno del progetto, che si completano e si supportano a vicenda.
Antibiotici, agenti patogeni e batteri resistenti agli antimicrobici (AMR) sono contaminanti emergenti (CEC) nei corpi idrici associati all’allevamento intensivo di pesci e animali nell’entroterra. AMROCE mira a ridurre l’inquinamento da antibiotici e la diffusione dei batteri AMR nell’intero ciclo dell’acqua attraverso una piattaforma di nuovi prodotti antimicrobici privi di antibiotici. Nel progetto, attraverso metodiche di nanoingegneria, verranno sviluppate reti per pesci antimicrobiche/antibiofilm e membrane per la filtrazione delle acque reflue. Agenti antimicrobici di derivazione marina ed enzimi antibiofilm saranno nano-formulati come alternativa agli antibiotici per produrre integratori alimentari per pesci e animali. Durante la produzione e l’uso dei nuovi prodotti verranno monitorate costantemente l’esposizione umana e la sicurezza ambientale.
UNIMIB è leader del WP3, che mira ad identificare i parametri relativi alla sicurezza del processo di nanoformulazione sia per i lavoratori che per gli utenti, considerando non solo la regolamentazione esistente, ma anche le lacune esistenti nell’attuale legislazione.
Coordinatore del Progetto: Tzanko Tzanov (UPC)
UNIMIB WP leader: Paride Mantecca
Per ulteriori informazioni visita il sito del progetto: amroce.eu
BIOMAT – Open Innovation Test Bed for Nano-Enabled Bio-Based PUR Foams and composites
Il Centro di Ricerca POLARIS è coinvolto nel progetto europeo BIOMAT, finanziato dalla commissione europea nel framework Horizon 2020 (Grant Agreement nr.) con lo scopo di stabilire un Open Innovation Test Bed (BIOMAT-TB) con un Single-Entry Point (SEP). L’obbiettivo di questo progetto è quello di accelerare un bioeconomia Europea sostenibile attraverso lo sviluppo di schiume poliuretaniche (PUR Foams) a base di nanomateriali ed avanzate per diverse aziende (edilizia, costruzione, automobilistica, mobili, tessile).
Project ID:953270; Call ID: H2020-EU.2.1.3. – INDUSTRIAL LEADERSHIP – Leadership in enabling and industrial technologies – Advanced materials; H2020-EU.2.1.2. – INDUSTRIAL LEADERSHIP – Leadership in enabling and industrial technologies – Nanotechnologies
Coordinatore del progetto: Dr. Mariana Ornelas (CENTI)
Responsabile della divulgazione: Dr. Pnina Dan (OSM-DAN LTD).
Partner UNIMIB – POLARIS Prof. Paride Mantecca is leader of WP7 – Recycling technologies, nanosafety and regulatory issues with specific focus on Nanosafety and toxicology (Task 7.2).